Filippo Giardina ha dato la paternità a diverse opere, tra cui il monologo satirico Bolle di Sapone: esistenzialismo satirico da 4 soldi, il singolo rap La Rivoluzione Pacifica, il monologo satirico Solerte Accidia-sesso politica religione e altre cose sporche, il film Successo in 100 mq, la satira Io non so-vendesi costituzione articolo 21 in saldo, monologo satirico.
Ha inoltre fondato Satiriasi-L’Officina della Satira, primo esperimento italiano di stand-up comedy; ha ricevuto il Premio Paolo Borsellino 2008 XIII edizione per l’impegno artistico e civile portato avanti con la sua satira pungente e intelligente.
Per due anni con Mauro Fratini realizza la Non Rassegnata Stampa e le sit-com Preti e Le Pippe.
È anche autore del libro Agrodolce 52 poesie di umorismo gastronomico più un racconto, curatore della rubrica satirica “Satira Bonsai” sul giornale Fuorilemura e ideatore di Controcabaret, laboratorio di comicità libera.
Dopo le esperienze di Stand-up Comedy su Sky e Nemico Pubblico su Rai 3, nel 2016 è tornato con un one man show, Contumelie: un viaggio comico negli abissi della tristezza esistenziale.
L’umorismo come strategia per una conoscenza delle emozioni che sia anche piacere intellettuale e strategia generativa di cambiamento. Espressione apicale del pensiero umoristico è l’ironia, che (rivolta prima di tutto a sé stessi) induce a guardare la realtà da angolazioni diverse da quelle proposte dal senso comune, mostrandone dimensioni altrimenti inattingibili, con l’effetto di rivelare, o far riconoscere, alle persone le loro emozioni — specialmente se emozioni scomode, disturbanti — in modo tale che siano emozioni pensate e non solo esperite senza comprensione.